Tra luglio e settembre 2019 sono stati catalogati i libri, le lettere private, gli appunti, gli scritti appartenuti alla Famiglia Di Ferdinando. Oltre 2000 volumi dedicati alle passioni di Renato e Wanda Di Ferdinando: scienza, letteratura, storia, viaggi, musica. Un complesso e affascinante mondo intellettuale riscoperto.
Ne parliamo con la dottoressa Arianna Bellagamba che ha curato in prima persona la catalogazione.
Quali sono le sue impressioni generali?
A. B. – “Sono rimasta molto colpita dalla vastità e copiosità del materiale, e dunque degli interessi, che aveva il Dottore Di Ferdinando; non immaginavo di registrare oltre 2000 libri! Durante il lavoro di catalogazione mi sono avvicinata alla sua figura, un uomo attivo, curioso e intraprendente in ogni campo. Sicuramente il Dott. Renato Di Ferdinando e la Signora Wanda nutrivano una forte passione per il sapere in tutte le sue forme e, quando potevano, facevano sì che le diverse discipline si intrecciassero.”

Dott.ssa Arianna Bellagamba
Come è stato portato avanti il lavoro di catalogazione?
A. B. – “Prima attraverso una puntuale registrazione del materiale appartenuto alla famiglia, successivamente suddividendo le opere in 7 categorie. Le sezioni rispecchiano la poliedricità degli interessi, riguardano libri che hanno come soggetto la città di Pesaro, testi di e su Giacomo Leopardi, volumi di storia dell’arte, libri di letteratura e storia, volumi aventi a che fare con la scienza e la medicina, materiali dedicati alla musica, tra i quali numerosi dischi, varie pubblicazioni del Dott. Renato Di Ferdinando e diversi documenti privati del medico e della sua famiglia. Una sezione a parte è stata dedicata a depliant, brochure e guide che hanno a che fare con le varie mete dei numerosi viaggi effettuati. Il documento finale conta circa 120 pagine e restituisce l’approccio interdisciplinare dei coniugi Di Ferdinando verso le varie categorie del sapere, dalla storia dell’arte alla medicina, dalla letteratura alla scienza.”
Quale categoria l’ha più colpita?
A. B. – “La categoria che più mi ha incuriosita e appassionata è quella relativa ai documenti privati , in particolar modo le diverse lettere tra Wanda e sua madre e le varie corrispondenze con amici e/o colleghi. Leggere dei momenti di difficoltà e di gioia vissuti dal Dott. Di Ferdinando e dalla sua famiglia è stato coinvolgente come vedere un film, la cui trama si andava delineando giorno dopo giorno. Ho avuto la possibilità di sfogliare dei libri interessanti, altri buffi e altri a me totalmente sconosciuti. Un’ esperienza sicuramente formativa, sia a livello professionale che personale.”